La Warré ha preso vita ……………….
Domenica abbiamo finalmente popolato la nostra arnia starniera .
Siamo stati fortunati è capitato che il nostro prezioso amico Aldo ha recuperato uno sciame scappato di casa.
I vantaggi di usare un nucleo sciamato sono parecchi .
1 – le api sono ansiose di costruire il nido hanno le ghiandole della cera pronte a produrre
2 – non devono trasferire la covata da un’arnia Dadant perchè la covata non c’è
3 – non devono trasferire le scorte di miele perchè ………le hanno in borsa pronte per la nuova dispensa
4- sono ansiose di trovare una casa, quindi dovrebbero iniziare a costruire i favi del nido volentieri
Di sistemi per popolare una Warrè ne esistono diversi e vari
Noi abbiamo deciso per il trasferimento “dolce“ anche se si tratta di uno sciame senza casa e quindi senza covata da trasferire. Avremmo potuto spazzolare le api nella nuova arnia e costringere la regina a trasferirsi dal prendisciame alla Warrè ma il nucleo è stato recuperato sabato e il trasferimento lo abbiamo fatto domenica le api si erano già posizionate sui telaini dell’arnia da viaggio quindi non volevamo traumatizzarle oltre con la spazzola……esagerati? può essere
Nei prossimi post spiegherò in dettaglio,
Ciao ragazzi
un commento a proposito dell’arnia Warrè. Per fugare ogni dubbio faccio due premesse: la prima è che anche io sono un amante dell’apicoltura quanto più possibile “a misura d’ape”, che cerco di praticare e perseguire al meglio. Per questo motivo preferisco questo blog a quelli che trattano di apicoltura più “industriale”. La seconda è che non avevo mai sentito parlare dell’arnia Warrè e che quindi non ho esperienza pratica al riguardo. Tuttavia, incuriosito, mi sono documentato e ho scoperto alcune cose interessanti. Ho quindi capito (correggetemi se sbaglio) che con questo tipo di arnia non è possibile prevenire la sciamatura.Proprio su questo vorrei focalizzare il mio commento, perchè non bisonga mai dimenticare che la sciamatura è il principale meccanismo di diffusione della varroa. Difatti gli sciami che non vengono recuperati dall’apicoltore e di conseguenza non vengono trattati, accumulano in breve tempo un carico di varroa altissimo che le porta alla morte. Dopodichè le nostre api (e quel che è peggio anche quelle dei nostri vicini) venno a saccheggiare i nidi delle api morte riportandosi a casa indovinate cosa? Tutte le varroe che hanno perso il condominio. Quindi, malgrado l’apicoltura “naturale” per la quale l’arnia Warrè è stata progettata sia davvero attraente, l’equilibrio ape ambiente così compromesso da varroa e non solo non ci permette purtroppo più di perseguirla se non mettendo a rischio la sopravvivenza e il benessere delle api sia nostre che degli altri. Morale: mi sento di sconsigliare a tutti l’utilizzo di pratiche apistiche che comportino il mancato controllo della sciamatura, dato che alla fine i migliori intenti volti a garantire il massimo benessere di nostri insetti rischiano di sortire l’effetto contrario.
Discussione aperta.
Complimentoni!!
Aspetto con molto interesse il continuo….
Grazie ragazzi, Betty
grazie betty ….speriamo che non scappino via